Falsificava tagliandi assicurativi ai danni di extracomunitari, con la complicità di una agenzia di Gela.Protagonista un agente, o sedicente tale, di Comiso che aveva messo in piedi la più vecchia delle truffe: partendo da un vecchio contratto di assicurazione valido ne duplicava il tagliando da esporre sugli automezzi cambiando però le generalità del titolare della polizza.
I contratti fasulli, vera e propria carta straccia realizzata con il supporto dell’agenzia gelese che falsificava alcuni documenti per dare un’apparenza di legalità al tutto, venivano venduti agli stranieri.È stato proprio una delle vittime a fare denuncia alla Guardia di Finanza di Vittoria che, nel giro di poco tempo, è riuscita a far luce su questa truffa le cui dimensioni sono ora tutte da accertare.Molto probabilmente le vittime dei due assicuratori sono state almeno una decina, se non di più.I due assicuratori sono stati denunciati per i reati, continuati ed aggravati, di truffa ed appropriazione indebita in concorso.
I contratti fasulli, vera e propria carta straccia realizzata con il supporto dell’agenzia gelese che falsificava alcuni documenti per dare un’apparenza di legalità al tutto, venivano venduti agli stranieri.
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